La Moxibustione e la Coppettazione

Sono due tecniche energetico pratiche della tradizione antica cinese.

La Moxibustione utilizza un sigaro composto da Artemisia Vulgaris essiccata e pressata; esso, una volta acceso, viene avvicinato alla pelle in determinate zone del corpo, solitamente lungo il percorso dei Meridiani di medicina cinese oppure in alcuni rispettivi punti energetici. Vi sono diverse applicazioni: può essere applicato in modo statico, a becco d’uccello oppure dinamico in base all’effetto che si vuole ottenere. La moxa raggiunge una temperatura tra i 400°/600° C; l’effetto che dà alla persona che lo riceve è una calore profondo e penetrante che scioglie e permane per una decina di minuti, particolarmente piacevole e risollevante. Gli effetti benefici sono:

• Incrementa e riattiva l’energia
• Purifica l’organismo
• Aumenta le difese immunitarie
• Espelle il freddo e l’umido
• Regola la circolazione ed il ciclo mestruale
• Facilita il rivolgimento del feto podalico
• E’ una tecnica preventiva

La coppettazione invece prevede l’uso di coppette di vetro applicate al corpo con un effetto simile a delle ventose, sempre sui punti di agopuntura , lungo i meridiani che li percorrono oppure in zone ampie come per esempio l’interno coscia per mobilitare la cellulite. Tecnica non sempre piacevole, la sua funzione principale è quella di mobilizzare i ristagni e far fuoriuscire vento, calore, freddo e umidità; indicazioni:

• Dolori
• Disturbi digestivi
• Cefalee
• Dismenorrea
• Raffreddore, tosse, asma
• Ipostesia e parestesia
• Atonie muscolare

Giada Martignago

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